Dedicato a
A mia madre… a mio padre…
…a loro che io penso, che rimpiango, che cerco.
A loro che mi hanno generato, cresciuto, amato.
A loro che mi hanno sostenuto con pace e guerra.
A loro che hanno sempre cercato di proteggermi… dagli altri e da me stessa.
A loro che hanno cercato di spronarmi al limite della sfida… linguaggio a me noto.
A loro avvocati dell’accusa, nella causa della vita.
A loro avvocati difensori… convinti della mia “innocenza”
A loro giudici, che mi hanno assolto.
A loro… che mi mancano e che in questo frangente non possono partecipare fisicamente.
Alla realizzazione di questo mio progetto… di questo sito.
E che ho fatto grazie al ricordo delle loro parole… che mi hanno sempre incitato a portare al termine le cose che inizio, senza stancarmi.
Per questo, se le parole scagliate come frecce nel virtuale attraverseranno l’etere… come hanno fatto con il tempo…
Potranno, anche se fosse per una sola sperduta possibilità, raggiungervi in un’altra dimensione.
Nella comune aria… sappiate che tutto questo lo dedico a voi.
Per cullarmi ancora una volta nell’illusione che siate ancora accanto a me.
Monica Bedini